Tarocchi Universali Marsigliesi: tra tradizione e innovazione

I Tarocchi Universali Marsigliesi rappresentano un ponte tra la simbologia classica del mazzo di Marsiglia e l’interpretazione moderna. Questo mazzo, pubblicato da Lo Scarabeo, unisce la ricca eredità iconografica del XVIII secolo alle esigenze contemporanee dell’intuizione e della lettura esoterica. In questo articolo scopriamo l’origine, l’evoluzione e i protagonisti dietro questo affascinante mazzo.

L’eredità del mazzo di Marsiglia

Il Tarocco di Marsiglia è uno dei mazzi più antichi e iconici nella storia dell’esoterismo. La sua simbologia, essenziale ma densa di significati, ha influenzato per secoli la cartomanzia europea. Tra le sue versioni storiche più celebri c’è quella incisa da Claude Burdel nel 1751 a Friburgo, in Svizzera. I suoi tratti netti, i colori vividi e la composizione simbolica rappresentano un punto di riferimento per chiunque studi i Tarocchi tradizionali.

Claude Burdel: il custode della tradizione

Claude Burdel fu uno dei più importanti incisori di tarocchi del XVIII secolo. Il suo mazzo del 1751 è un capolavoro di arte popolare e spiritualità, ritenuto una delle versioni più pure del Tarocco di Marsiglia classico.

Le sue carte si distinguono per:

• Linee pulite e dettagliate, capaci di guidare la mente verso l’introspezione.

• Colori forti e simbolici, realizzati con le tecniche tipografiche dell’epoca.

• Una risonanza archetipica che ancora oggi colpisce lettori e studiosi.

Il lavoro di Burdel ha ispirato molti artisti e autori contemporanei, tra cui coloro che hanno contribuito alla creazione dei Tarocchi Universali Marsigliesi.

Lo Scarabeo: l’eccellenza italiana nei Tarocchi

La casa editrice Lo Scarabeo, con sede a Torino, è una delle realtà più prestigiose al mondo nella produzione di mazzi di tarocchi. Fondata negli anni ’80, ha sempre puntato a una combinazione di tradizione esoterica e ricerca artistica.

Con la pubblicazione dei Tarocchi Universali Marsigliesi, Lo Scarabeo ha voluto rendere omaggio al mazzo classico, aggiornandolo per il lettore moderno. Questo progetto ha incluso:

• Restauro grafico e stilistico ispirato ai lavori di Claude Burdel.

• Riadattamento simbolico che ne facilita la lettura intuitiva.

• Un manuale di accompagnamento scritto da uno dei maggiori esperti contemporanei di Tarocchi: Lee Bursten.

Lee Bursten: la voce moderna dei Tarocchi

Lee Bursten è un autore e cartomante riconosciuto a livello internazionale. Conosciuto per la sua capacità di unire sensibilità psicologica e conoscenza esoterica, ha curato l’introduzione e la guida ai Tarocchi Universali Marsigliesi.

Nel suo approccio:

• Interpreta le carte attraverso la lente della crescita personale e dell’intuizione spirituale.

• Offre spiegazioni chiare ma profonde, adatte sia ai principianti che agli esperti.

• Sottolinea il valore dei Tarocchi non solo come strumento divinatorio, ma come specchio dell’anima.

Cosa rende “universali” questi Tarocchi?

Il termine “universali” richiama la volontà di rendere i Tarocchi accessibili a tutti, mantenendo però la loro profondità archetipica. I Tarocchi Universali Marsigliesi si distinguono per:

• Una grafica fedele all’originale ma rivisitata con linee moderne.

• Una lettura fluida, adatta a chi cerca una connessione intuitiva immediata.

• L’integrazione tra passato e presente, grazie alla collaborazione tra Lo Scarabeo, Claude Burdel e Lee Bursten.

I Tarocchi Universali Marsigliesi sono più di un mazzo: sono un viaggio nell’anima umana, una sintesi tra la tradizione mistica europea e la sensibilità contemporanea. Grazie all’arte di Claude Burdel, alla visione di Lo Scarabeo e alla voce ispirata di Lee Bursten, questo mazzo si conferma uno strumento potente per la conoscenza di sé e la divinazione.