Tarot Thoth di Aleister Crowley – Edizione AGMüller 1997: un Tesoro Esoterico

Il Tarot Thoth di Aleister Crowley, illustrato dalla celebre artista Lady Frieda Harris, è uno dei mazzi di tarocchi più potenti e profondi mai realizzati. La versione stampata da AGMüller nel 1997 rappresenta un’edizione ricercata, amata sia dai collezionisti che dagli studiosi di esoterismo.

In questo articolo scoprirai:

• Le origini e la filosofia dietro questo mazzo

• Le caratteristiche uniche dell’edizione AGMüller 1997

• Perché è così speciale per cartomanti ed esoteristi

• Come usarlo per letture e meditazione

• Dove trovarlo e perché può diventare un oggetto da collezione

Le Origini del Tarot Thoth: Alchimia, Qabalah e Magia

Il mazzo Thoth Tarot è il frutto di una collaborazione unica tra Aleister Crowley, occultista e fondatore del sistema Thelema, e Lady Frieda Harris, artista e studiosa di simbologia. La sua realizzazione richiese oltre cinque anni, dal 1938 al 1943, ed è intriso di simbolismi presi da:

• Qabalah e Albero della Vita

• Astrologia esoterica

• Alchimia e Tetragrammaton

• Filosofie orientali e religioni misteriche

Crowley intendeva creare non solo un mazzo per la divinazione, ma una mappa del cosmo interiore. Ogni carta è un condensato di simboli e archetipi che parlano direttamente all’inconscio.

L’edizione AGMüller 1997: qualità e valore esoterico

Nel 1997 la prestigiosa casa editrice AGMüller ha pubblicato un’edizione particolarmente curata del Thoth Tarot, ancora oggi molto ricercata per la sua bellezza e precisione.

Caratteristiche principali:

• 78 carte di dimensioni generose (circa 7 x 11 cm), stampate su cartoncino spesso e resistente.

• Colori vibranti e intensi, fedeli alle tavole originali dipinte da Lady Harris.

• I nomi delle carte sono riportati con la terminologia specifica di Crowley.

• Simboli astrologici, ebraici e alchemici ben visibili su ogni carta.

• Il retro è decorato con il classico disegno a rombi blu, ormai iconico.

Il libretto allegato

Spesso accompagnato da un manuale introduttivo multilingue (tra cui italiano, inglese, francese, tedesco), l’edizione del 1997 permette anche ai neofiti di iniziare un percorso di studio.

Perché scegliere il Thoth Tarot di Crowley per le letture

Questo mazzo non è per tutti, e proprio per questo è così potente. Il Thoth:

• Parla al livello più profondo della coscienza.

• Svela verità scomode ma necessarie.

• È perfetto per chi cerca evoluzione spirituale, risveglio e trasformazione.

Ogni carta è una porta verso una meditazione, una domanda, un’iniziazione. È ideale per:

• Letture individuali di introspezione e crescita.

• Rituali magici e pratiche esoteriche avanzate.

• Studio comparato tra simboli, Qabalah e astrologia.

Consigli per l’uso: come lavorare con il Thoth

L’approccio a questo mazzo richiede rispetto e preparazione. Ecco alcuni suggerimenti:

1. Medita su una carta al giorno, lasciandoti guidare dai simboli.

2. Studia il “Libro di Thoth”, scritto dallo stesso Crowley, per un’interpretazione profonda.

3. Tieni un diario delle tue letture per scoprire pattern e insegnamenti ricorrenti.

4. Se sei alle prime armi, inizia con una stesa semplice a 3 carte (passato/presente/futuro).

L’edizione AGMüller 1997 come oggetto da collezione

Questa versione è diventata un piccolo tesoro tra gli appassionati, per motivi ben precisi:

• È fuori catalogo in molte librerie esoteriche.

• Ha una qualità di stampa superiore a molte ristampe successive.

• È considerata una delle edizioni più fedeli alle tavole originali.

• In ottime condizioni, può valere anche il doppio del prezzo di copertina.

Chi possiede un mazzo AGMüller del 1997 ha in mano un pezzo di storia esoterica.

Un compagno di viaggio per chi cerca la Verità

Il Tarot Thoth di Aleister Crowley, edizione AGMüller 1997, è molto più di un semplice mazzo di carte. È un compagno di viaggio nell’esplorazione dell’anima, uno specchio potente che riflette chi siamo e chi possiamo diventare.

Se senti che questo mazzo ti chiama, ascoltalo. Potresti scoprire una nuova dimensione di te stesso.