Morgan-Greer Tarot: il mazzo ispirato a Waite e Case che parla direttamente all’inconscio

Il Morgan-Greer Tarot è uno dei mazzi più iconici e apprezzati dagli amanti dei tarocchi, per via della sua potenza visiva, della profondità simbolica e della capacità di comunicare con l’intuizione in modo immediato. Pubblicato nel 2004 da U.S. Games Systems, è stato illustrato da Bill Greer e si basa sugli insegnamenti esoterici di Paul Foster Case e Arthur Edward Waite, due dei più grandi maestri dell’occultismo e del simbolismo iniziatico del XX secolo.

Le origini esoteriche del Morgan-Greer Tarot

Il Morgan-Greer Tarot non è un semplice mazzo artistico: è un ponte tra due visioni esoteriche molto influenti. Da una parte troviamo Arthur Edward Waite, creatore del celebre Rider-Waite Tarot e membro dell’Ordine Ermetico della Golden Dawn. Dall’altra Paul Foster Case, mistico americano, fondatore della scuola esoterica Builders of the Adytum (B.O.T.A.), che integrò l’astrologia, la Qabalah e la psicologia archetipica nei Tarocchi.

Questo mazzo fonde la struttura simbolica di Waite con la colorazione e l’approccio intuitivo di Case, dando vita a immagini che comunicano direttamente all’inconscio.

Stile artistico e impatto visivo: colori intensi per un’esperienza intuitiva

La caratteristica distintiva del Morgan-Greer Tarot è il suo stile pittorico senza bordi e l’uso vibrante e saturo del colore. Le carte sono illustrate in modo da riempire tutta la superficie visiva, permettendo all’osservatore di immergersi completamente nella scena. Ogni carta diventa un portale, una finestra aperta sull’archetipo che rappresenta.

Questa scelta grafica rende il mazzo perfetto per:

• Letture intuitive

• Meditazioni sui simboli

• Lavoro interiore e spirituale

Struttura del mazzo: tra tradizione e profondità esoterica

Il Morgan-Greer segue la struttura classica dei 78 Arcani, suddivisi in:

• 22 Arcani Maggiori, con riferimenti alla Qabalah, ai percorsi dell’Albero della Vita e all’archetipo del Viaggio dell’Eroe

• 56 Arcani Minori, ognuno dei quali porta un significato simbolico coerente con le energie degli elementi (Fuoco, Acqua, Aria, Terra)

Le immagini richiamano fortemente quelle del Rider-Waite-Smith, ma ne potenziano l’impatto grazie alla loro presentazione ravvicinata e intensamente emotiva.

Un mazzo pensato per chi cerca connessione e immediatezza

A differenza di altri mazzi più astratti o distanti, il Morgan-Greer Tarot è immediato. È pensato per chi desidera un rapporto diretto con le carte, per chi cerca risposte chiare ma anche connessioni interiori profonde. Il mazzo si presta perfettamente a:

• Letture psicologiche

• Counseling spirituale

• Percorsi di auto-conoscenza

È uno strumento efficace anche per chi si avvicina per la prima volta al mondo dei tarocchi, pur mantenendo una profondità che lo rende prezioso anche per lettori esperti.

Il contributo di Paul Foster Case e l’influenza della Golden Dawn

Uno degli aspetti più interessanti di questo mazzo è l’influenza di Paul Foster Case, che diede grande importanza alla corrispondenza tra i Tarocchi e la Qabalah ebraica. Nel Morgan-Greer Tarot possiamo notare:

• Simboli legati ai sentieri dell’Albero della Vita

• Associazioni astrologiche sottili

• Colori e immagini che risuonano con le energie dei chakra e dei livelli interiori

Queste caratteristiche lo rendono adatto anche per pratiche più avanzate, come la visualizzazione creativa, il viaggio immaginativo o la contemplazione meditativa.

Differenze rispetto al Rider-Waite: più che una variazione artistica

Sebbene sia chiaramente ispirato al Rider-Waite-Smith, il Morgan-Greer non è una semplice replica. Alcune differenze chiave includono:

• L’assenza di bordi: rende le immagini più coinvolgenti

• Toni più caldi e intensi

• Espressioni facciali più pronunciate, per cogliere meglio le emozioni

• Dettagli esoterici rafforzati, grazie all’influenza di Case

Queste varianti fanno sì che ogni carta abbia una presenza scenica più forte, quasi teatrale, che si imprime nella memoria.

Perché scegliere il Morgan-Greer Tarot oggi

In un’epoca in cui si cercano sempre più connessioni profonde con sé stessi e con l’invisibile, il Morgan-Greer Tarot offre uno strumento potente, raffinato e vibrante per chi desidera esplorare i Tarocchi non solo come mezzo divinatorio, ma come via iniziatica. Un mazzo che unisce arte, intuizione e spiritualità, perfetto per chi vuole leggere dentro e oltre il velo del visibile.